Alla Cascina San Giovanni l’ingrediente principe dei piatti è il riso prodotto dalla tenuta stessa.
Tante sono le cascine sparse per il territorio lombardo, di cui spesso si dimentica l’importante realtà agricola, ma per farle rivivere ci vogliono coraggio, idee, tanta passione e mezzi economici. Che una nuova vita sia nata nella Cascina San Giovanni di Olevano di Lomellina (Pavia) lo si avverte non appena si varca l’ampio portone e si viene contagiati dalla padrona di casa: Cristina Sartori. La cascina è uno splendido esempio di architettura rurale dagli antichi fabbricati del sette/ottocento (circa 2.000 mq. di tetti alla piemontese), ben conservati da previdenti interventi nel tempo.
Questa è la cornice, ma il quadro? Prima di tutto il prodotto tradizionale: il riso, tipico delle cascine della Lomellina, in più l’azienda agricola San Giovanni, oltre al tradizionale Carnaroli (principe dei risotti), produce il riso nero integrale della Lomellina da agricoltura biologica (non scuoce ed è ricco di vitamine e sali minerali). Quindi la trasformazione degli antichi edifici in sale per banchetti e una parte in camere dell’agriturismo.
Al quadro mancano ancora due attrazioni della Tenuta: il museo di arte e tradizione contadina e il ristorante “Alla Corte di Leone” che benefìcia di molti prodotti a metro zero (gli animali da cortile scorazzano davanti alla porta).
Ai fornelli un giovane cuoco: Fabrizio Ferrari, che ritocca con verve qualche piatto tradizionale adoperando ingredienti esogeni a cominciare dal risotto allo zafferano, con midollo e aggiunta di polvere di caffè e nel patè aggiunta di cioccolato fondente. Il risotto ha comunque ottenuto il plauso dell’esigente presidente della Confraternita del risotto di San Nazzaro de’ Burgundi.
La creatività dello chef emerge, comunque, in una riuscita ed originale lingua tostata, sedano rapa, bagnetto verde e colatura di alici, in una eccellente faraona a due cotture e in un cremino di zucca con mousse di taleggio (servito tiepido). Per finire la mousse di cioccolato all’antica, molto golosa (la ricetta è della madre di Fabrizio).
Ristorante ALLA CORTE DI LEONE – Via Umberto I, 11 – Olevano di Lomellina (PV) –tel. 0384/51093 – www.leonedilomellina.it